XI Giornata delle Minoranze linguistiche storiche il 3 ottobre nell’ambito della 526° edizione della Fiera Franca di Oulx

XI Giornata delle Minoranze linguistiche storiche il 3 ottobre nell’ambito della 526° edizione della Fiera Franca di Oulx

Si terrà sabato 3 ottobre a Oulx presso l’auditorium dell’IISS “Luigi Des Ambrois” (Via Martin Luther King, 10) la nona Giornata delle Minoranze Linguistiche Storiche: occitana, francoprovenzale e francese. Inserito organicamente all’interno della 526° Fiera Franca del Grande Escarton, questo appuntamento è organizzato dalla Città Metropolitana di Torino e dall’associazione culturale Chambra d’Oc in collaborazione con il Comune di Oulx.
Si inizierà alle ore 10 con un incontro dedicato agli studenti dell’Istituto “Des Ambrois” durante il quale verrà presentata la creazione artistica “12 Canti per 12 Lingue” a cura di Dario Anghilante (voce narrante), Paola Bertello (voce), Flavio Giacchero (clarinetto basso, sax soprano e cornamuse), Luca Pellegrino (voce, armonica e ghironda) e Marzia Rey (voce e violino). Si tratta di uno spettacolo ideato in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia per rendere omaggio alle minoranze linguistiche storiche italiane, tutelate dalla legge 482 del 1999 “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”.
Alle ore 15.30, i saluti istituzionali delle autorità presenti introdurranno il pomeriggio culturale intitolato “Crear al pais” e curato da Matteo Rivoira dell’Università di Torino.
Un primo momento, dedicato alla proiezione del video-poesia “Transumare” di Andrea Fantino del 2017 con testo in lingua occitana di Roland Pécout e la voce narrante di Dario Anghilante, sarà seguito da una seconda proiezione inerente un corto documentario dal titolo “Moun paî, ma lënga, ma gen”, che parla dell’opera poetica di Riccardo Colturi, poeta occitano di Fenils.
Si proseguirà con la presentazione di due libri di poesie: “Brics” di Luca Poetto e “Linhas de temps” di Daniele Dalmasso. Si tratta di raccolte poetiche che si inseriscono nel solco della tradizione letteraria occitana cisalpina. Mentre “Brics” evoca la montagna, menzionata come estremità superiore di un’opposizione tra alto e basso, cime e pianura, rivendicazione di identità e alienazione da essa, “Linhas de temps” parla di frontiera tra un prima e un dopo, montagna e pianura, lingue e categorie mentali diverse.
Il pomeriggio si chiuderà con la presentazione della campagna social di sensibilizzazione sul Covid-19, maturata e messa in atto durante il lungo periodo di confinamento tra marzo e maggio 2020 e il lancio della campagna sulla biodiversità in occasione del 2020 – anno internazionale della biodiversità.
Alle ore 21, sempre presso l’auditorium, avrà luogo lo spettacolo “12 Canti per 12 Lingue” con Dario Anghilante (voce narrante), Paola Bertello (voce), Flavio Giacchero (clarinetto basso, sax soprano e cornamuse), Luca Pellegrino (voce, armonica e ghironda) e Marzia Rey (voce e violino).

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